Settembre è il periodo migliore per preparare la marmellata con le prugne nere chiamate anche "cosce di monaca", maturano tra fine agosto e settembre, sono dolci succose dal retrogusto leggermene asprigno, perfette per la preparazione di confetture da conservare per l'inverno.
Da sempre è tradizione in casa mia preparare marmellate in estete, per poterle gustare in inverno, monopolio assoluto di mamma e papà!
Quest'anno anche io ho voluto provare a prepararla, ovviamente con la ricetta di mia madre, super super testata e, apprezzatissima da tutti!
Devo confessarvi che la riuscita è stata entusiasmante, sono veramente soddisfatta, vi consiglio di provarla, è super facile, sana con poco zucchero, meno della metà del peso della frutta e senza aggiunta di addensanti.
Bastano pochi fondamentali accorgimenti e il risultato sarà perfetto!
Lavate le prugne privatele del picciolo e del nocciolo, tagliatele a pezzettoni e pesatele. (così da regolarvi con lo zucchero)
Trasferitele in una pentola con mezzo bicchiere di acqua, portate a bollore mescolando di tanto in tanto per almeno 10 minuti.
Dopodiché aggiungete lo zucchero semolato e il succo del limone, mescolate bene e fate cuocere a fuoco dolce mescolando, (deve sobbollire) almeno 40-45 minuti.
Raggiunta la giusta consistenza, dovrete ottenere un composto denso e gelatinoso con pezzi di prugna.
(Fate la prova piattino: mettete un cucchiaio di marmellata su un piattino, aspettate qualche minuto, il tempo che si raffreddi, e provate a mettere il piatto a coltello per verificare la consistenza.)
Se preferite una consistenza vellutata e senza pezzi frullate con un minipimer.
Spegnete il fuoco, mescolate e versate la marmellata ancora bollente nei vasetti sterilizzati, ben asciutti.
Chiudeteli bene, copriteli con un canovaccio e fateli raffreddare.
Conservate i vasetti in un luogo asciutto per almeno 3-4 settimane prima di gustare la vostra marmellata fatta in casa.
Una volta aperto il vasetto, consumate la marmellata in pochi giorni.
Ingredienti
Preparazione
Lavate le prugne privatele del picciolo e del nocciolo, tagliatele a pezzettoni e pesatele. (così da regolarvi con lo zucchero)
Trasferitele in una pentola con mezzo bicchiere di acqua, portate a bollore mescolando di tanto in tanto per almeno 10 minuti.
Dopodiché aggiungete lo zucchero semolato e il succo del limone, mescolate bene e fate cuocere a fuoco dolce mescolando, (deve sobbollire) almeno 40-45 minuti.
Raggiunta la giusta consistenza, dovrete ottenere un composto denso e gelatinoso con pezzi di prugna.
(Fate la prova piattino: mettete un cucchiaio di marmellata su un piattino, aspettate qualche minuto, il tempo che si raffreddi, e provate a mettere il piatto a coltello per verificare la consistenza.)
Se preferite una consistenza vellutata e senza pezzi frullate con un minipimer.
Spegnete il fuoco, mescolate e versate la marmellata ancora bollente nei vasetti sterilizzati, ben asciutti.
Chiudeteli bene, copriteli con un canovaccio e fateli raffreddare.
Conservate i vasetti in un luogo asciutto per almeno 3-4 settimane prima di gustare la vostra marmellata fatta in casa.
Una volta aperto il vasetto, consumate la marmellata in pochi giorni.
Notes